1407-1444 Gianfrancesco Gonzaga, marchese I
<< 1382-1407 Francesco I Gonzaga | 1444-1478 Ludovico II Gonzaga, marchese II >> |
Gianfrancesco venne riconosciuto signore di Mantova il 20 marzo 1407, e in attesa di raggiungere la maggiore età venne nominato come tutore lo zio Carlo Malatesta. Grazie alla politica filo-veneziana tenuta già dal padre e ora dallo zio, il piccolo Gianfrancesco venne posto sotto l'importante protezione della Serenissima (che inviò un contingente di 150 lance a protezione della città), che gli permise di trascorrere senza pericoli gli anni che lo separavano dalla maggiore età.
Gianfrancesco nel 1409 sposò Paola Malatesta, figlia di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro e Fossombrone. Costei era di aspetto tutt'altro che avvenente e purtroppo portò in dote ai Gonzaga una tara genetica che si trasmise anche alle generazioni successive: la gobba. Nonostante l'aspetto, Paola era però donna di acuto ingegno ed intelletto, ed ebbe un ruolo primario nelle scelte politiche del marito.
Con Gianfrancesco si inaugurò una tradizione di condotte militari che fece la fortuna della famiglia nelle generazioni successive. Egli militò a lungo sotto la bandiera veneziana ed accettò di militare per Milano solo quando quest'ultima si era alleata a Venezia. Grazie alle condotte militari il signore di Mantova arricchí il patrimonio personale, e riuscí ad ottenere ampliamenti territoriali nelle zone di confine, occupando anche per un breve periodo i territori di Asola e Lonato, che per molte generazioni successive furono agognate dalla famiglia Gonzaga.
Nel 1433, dopo un lungo inseguimento, finalmente Gianfrancesco riuscí a fregiarsi del titolo di I marchese di Mantova. Questo titolo, che finalmente legittimava e faceva divenire ufficialmente ereditario il possesso di Mantova da parte della famiglia, gli costò l'esborso di ben 12.000 Fiorini. L'imperatore Sigismondo scese a Mantova nel settembre del 1433 ed al culmine di una sfarzosa cerimonia consegnò le insegne marchionali al Gonzaga. Nella stessa occasione Gianfrancesco si legò ancor piú alle politiche imperiali, siglando il fidanzamento del figlio primogenito (e futuro marchese), Ludovico, a Barbara di Brandeburgo, nipote dell'Imperatore.
Gli ultimi anni di vita del primo marchese di Mantova furono però poco felici: prima dovette assistere alla feroce rivalità tra i figli Ludovico e Carlo, poi un infelice cambio di politica, con l'avvicinamento a Milano e la conseguente guerra con Venezia, gli portò alcuni pesanti rovesci militari, con la conseguente perdita di alcune delle terre faticosamente conquistate in precedenza. Il successivo trattato di pace siglato nel 1441 con la Serenissima gli costò anche una sanzione di 4.000 Ducati d'oro.
Spossato dagli ultimi insuccessi, Gianfrancesco si spense il 24 settembre 1444.
Indice
Indice → 1407-1444 Gianfrancesco Gonzaga, marchese IPer Moneta
- Bagattino con lettere IF e VI
- Quattrino con il cane (cagnolo)
- Quattrino con il sole raggiante
- Quattrino con scudo Gonzaga e Virgilio
- Grosso con Sant'Anselmo e San Celestino
- Grosso con lo stemma e la veduta di Mantova
Per Zecca
Mantova |
Riferimenti
- BIGNOTTI LORENZO, La zecca di Mantova e Casale (Gonzaga), Grigoli 1984
- BELLESIA LORENZO, Il bussolotto mantovano ed i suoi omologhi in altre zecche, Panorama Numismatico nr.241 / Giugno 2009
- BELLESIA LORENZO, Le madonnine contromarcate di Mantova, Panorama Numismatico nr.148 / Gennaio 2001
- BELLESIA LORENZO, Le monete di Solferino, Nomisma, 2020
- FEUARDENT FELIX, Jetons et mereaux depuis Louis IX jusqu'a la fin du consulat de Bonaparte, Rollin et Feuardent, 1904
- G. MARGINI-R. CASTAGNA, Monete mantovane dal XII al XIX secolo, B.A.M., 1990
- G. MARGINI-S. BAIOCCHI, Sfragistica mantovana/tessere-pesi monetari suggelli, decorazioni e piombi, Numismatica Grigoli 1985
- GIANAZZA LUCA, Bollettino di numismatica, la collezione di Vittorio Emanuele III-N. 73 LA ZECCA DI CASALE MONFERRATO, IPZS 2019
- GIANAZZA LUCA, Inquadramento delle emissioni di grosso modulo in argento nei ducati di Mantova e Monferrato (1587-1626), Rivista Italiana di Numismatica 112, 2011
- GIANAZZA LUCA, La moneta in Monferrato tra Medioevo ed Età Moderna, Consiglio Regionale del Piemonte, 2009
- GIANAZZA LUCA, Le ultime fasi della zecca di Casale Monferrato (in Fine di una Dinastia, fine di uno Stato. La scomparsa dei Ducati di Mantova e di Monferrato dallo scacchiere europeo), 2010
- MAGNAGUTI ALESSANDRO, Ex Nummis Historia. Vol.VII. I Gonzaga nelle loro monete e nelle loro medaglie, Santamaria, 1957
- POEY D'AVANT FAUSTIN, Monnaies féodales de France, C. Rollin, 1858
- SLEPOVA TATIANA, La collezione di monete mantovane dell'Ermitage, Electa, 1995
- TRAINA MARIO, Gli assedi e le loro monete (speciale CN), 2000/2001
- VARESI ALBERTO, Monete Italiane Regionali - Lombardia zecche minori, Varesi, 2000
- VARESI ALBERTO, Monete Italiane Regionali - Piemonte, Sardegna, Liguria e isola di Corsica, Varesi, 1996
- VARI, I Gonzaga, Moneta, Arte, Storia, Electa, 1995
- VERONESI MARIO, Il bagattino per Federico II Gonzaga con la rappresentazione del monte Olimpo sormontato dal motto FIDES; studio ed aggiornamento sulle varianti conosciute, Bollettino SNI n.74 anno XXXII/2019
- VERONESI MARIO, Il quattrino di Federico II con l'impresa dell'Olimpo. Studio e aggiornamento sulle varianti conosciute, Panorama Numismatico nr. 290 / Dicembre 2013
- VARI, Corpvs Nvmmorvm Italicorvm vol. II-Piemonte e Sardegna, tranne le sedi dei Savoia già sul volume I, Tipografia R.A. dei Lincei, 1911
- VARI, Corpvs Nvmmorvm Italicorvm vol. IV-Lombardia zecche minori, Tipografia R.A. dei Lincei, 1913
- VARI, Monete e medaglie di Mantova e dei Gonzaga-la collezione della B.A.M., Electa 1996/2002