Due doppie con Sant'Andrea e San Longino
(Moneta) |
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| Dritto | Verso |
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Legenda: FERD •D •G •DVX •MAN •VI •ET •MON •FER •IIII
| Legenda: NIHIL ISTO TRISTE RECEPTO •1
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Stemma inquartato alle quattro aquile, entro cartella ornata con volute in a., caricato dallo scudetto del Monferrato ai nove quarti, quest'ultimo sormontato dallo scudetto coronato di casa d'Austria alla fascia, il tutto sormontato da una corona, nel giro della quale sono un piccolo monte Olimpo e il motto FIDES, e circondato dal collare dell'ordine del Redentore.
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San Longino, inginocchiato sulla destra, consegna il reliquiario del Preziosissimo Sangue a Sant'Andrea, stante a sinistra su di un piedistallo su cui sono le lettere G •MO L •26 su due righe, e che tiene con la mano destra una grande croce. In es. data, in numeri romani.
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La moneta, che presenta il millesimo 1613, data in cui Ferdinando non aveva ancora rinunciato alla porpora, è evidentemente stata coniata in periodo successivo, probabilmente usando sul R/ i conii del tipo precedente. Il MIR sottolinea come il peso segnalato sul CNI sia incongruente con quello standard della quadrupla (circa 13 grammi).
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Nominale: 2 Doppie
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Materiale: Au
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Diametro:
32 mm
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Massa: 10,9 g
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Anni
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Cod.
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Zecca
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Zecchiere
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Riferimenti
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Rarità
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Immagini |
1613 | MN-FPP/69-1 | Mantova | Gaspare Molo | Bignotti 10
CNI 5
MIR 578 | R5 | |
1 |
nulla di triste ricevuto questo |
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