1612-1626 Ferdinando Gonzaga, duca VI
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Destinato alla carriera ecclesiastica, ricevette la porpora cardinalizia nel dicembre 1607, all'età di vent'anni. Nonostante la nomina si distinse, come il padre, per il carattere inquieto, nonché per l'amore per il lusso e lo sfarzo.
Dopo la morte prematura del fratello Francesco, avvenuta nel 1612, Ferdinando smise la porpora e salí al governo del ducato di Mantova, nonostante l'opposizione di Carlo Emanuele I di Savoia, che aveva mire sul Monferrato, governato dai Gonzaga. Proprio il duca di Savoia aprí per questo motivo una crisi diplomatica, nella quale il contendente era il Gonzaga solo formalmente; in realtà il conflitto era piú ampio e coinvolgeva Spagna e Francia, che per motivi diversi appoggiavano il Gonzaga contro le pretese savoiarde.
Negli anni di governo Ferdinando, uomo di grande cultura e intelletto, ma non dotato dello spessore umano e politico che aveva fatto grandi i suoi avi, non si distinse per particolari fattori positivi. Nel 1616 simulò un finto matrimonio con una giovane contessina monferrina del quale si era invaghito, Camilla Fàa di Bruno (che gli diede anche un figlio, Giacinto Teodoro, che crebbe alla corte mantovana e che il duca tentò vanamente di rendere legittimo in modo da garantire la successione del ducato). Nello stesso tempo trattava per le vere nozze con Caterina de Medici, figlia del granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici, che sposò in effetti a Firenze il 7 febbraio 1617.
Le nozze si rivelarono ben presto sterili, il che aggravava il problema della successione dinastica, visto che l'unico successore nella linea principale della famiglia era il fratello minore Vincenzo. Questi aveva sposato nel 1616 una congiunta di molto piú anziana di lui, Isabella Gonzaga di Novellara, matrimonio che venne però osteggiato da Ferdinando, che fece tutto il possibile per farlo annullare. La storia si trascinò per anni, tanto che Ferdinando non riuscí a concludere le mosse politiche per ottenere l'annullamento del matrimonio del fratello, perché morí, all'età di soli 39 anni, il 29 ottobre 1626.
Poco tempo prima di morire, Ferdinando, per cercare di ripianare almeno in parte una situazione debitoria ormai disastrosa, aveva avviato contatti per la vendita di una parte della celebre collezione di opere d'arte accumulata negli anni dalla famiglia. La vendita venne poi conclusa per una cifra irrisoria dai suoi successori, il fratello Vincenzo II e il cugino Carlo I Gonzaga-Nevers.
La monetazione di questo duca viene distinta in due diversi periodi, quello cardinalizio (dal 22 dicembre 1612 al 21 ottobre 1615, data dell'investitura imperiale e della rinuncia alla porpora cardinalizia) e quello postcardinalizio, dall'ottobre 1615 alla morte.
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Casale | Mantova |
Years
1600 | ||||||||||||||
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